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Scaricare Tor Browser anonimo, italiano, portatile
Come scaricare il browser TOR in Italiano e portatile per navigare anonimo su internet senza blocchi e censure
- Tor Browser Introduzione
- Progetto TOR
- Cos'è questo servizio
- Installazione TOR
- See what three degrees of global warming looks like
- L’evoluzione dello stile di Kamala Harris
- Look iconici di Kamala Harris
- Percezione internazionale
- Kamala Harris e l'impatto culturale nella moda
- Kamala Harris - Dibattito presidenziale con Donald Trump
Tor Browser Introduzione
Parliamo ancora una volta di T-O-R, il programma libero che serve a difendersi dalla sorveglianza sulla rete e che promuove la rete internet aperta e senza confini tra nazioni. Tor Browser è il programma da usare per proteggere la privacy su internet e visitare siti con la sicurezza che la propria connessione non possa essere individuata nemmeno da un hacker o dal governo.
Oltre al fatto di essere veramente anonimi online, si può navigare con Tor Browser, per poter andare su internet in siti stranieri bloccati, siti multimediali che non hanno licenza a trasmettere in un paese, siti oscurati.
Analogamente a una VPN, Tor non connette il computer direttamente ai siti Web, ma tramite una serie di altri server e connessioni crittografate. Si differenziam però, da una VPN perchè i server sono decentralizzati e presidiati da volontari, anch’essi anonimi, che non possono rintracciare chi si collega a Tor.
Con l’ultimo aggiornamento, T-o-r Browser 10 è stato migliorato nell’interfaccia includendo le funzionalità moderne introdotte in Firefox e un motore di rendering delle pagine più veloce. Ora ci sono più motivi che mai per rendere Tor il tuo browser preferito.
LEGGI ANCHE: Scaricare Tor browser per Android
Progetto TOR
Il progetto T-O-R, unico e senza alternative, permette di mascherare la propria identità online in modo che i server a cui ci si collega (ossia i siti web) non possono identificare l’utente, mantenendo l’anonimato in Internet. In questo modo, si può fare quello che vuole, senza rischiare alcuna conseguenza, navigando in modo che sia impossibile essere identificati.
Ci si può sorprendere di sapere quante persone utilizzano il “Tor Project” ed il sito web del progetto ci tiene mostrare che tipo di persone lo usano e per quali scopi e vantaggi. Senza dubbio, Tor è uno strumento usato da hacker ossia gruppi di persone che agiscono per attività illegali (ad esempio chi partecipa agli attacchi di Anonymous), ma il progetto viene sfruttato anche per scopi più nobili, per superare le restrizioni imposte dai paesi o per accedere a siti non raggiungibili nella propria posizione. Il sito elenca anche attivisti, giornalisti ed altri utenti che utilizzando il servizio per diffondere le notizie e informazioni di cui dispongono, senza dare informazioni identificabili a server e altre spie.
Tor consente la navigazione anonima re-indirizzando il traffico di rete attraverso nodi attivi in tutto il mondo. I nodi non sono altro che computer messi a disposizioni da volontari che vogliono contribuire ad ampliare la rete anonima di Tor. Tor quindi non solo permette la navigazione anonima su internet ma nasconde anche il paese di origine per tutte le applicazioni cosi nessun sito web può tracciare gli utenti e sapere davvero da dove essi si collegano. Questo permette di bypassare i siti bloccati dai provider di servizi Internet (ISP) o dal governo. Tor è molto usato in paesi come Cina, Iran o altri dove la censura è molto stretta.
Cos’è questo servizio
Il servizio T-o-r funziona dirigendo il traffico web del computer verso una cosa chiamata “onion routing network“, un termine di fantasia per dire che tutto il traffico viene reindirizzato in modo casuale attraverso più nodi (“layers”) fino a raggiungere la meta. Praticamente il proprio computer si connette prima ad un altro pc (nodo) poi, da questo ad un altro e cosi via fino ad arrivare al sito web. Il server che ospita un sito vede quindi traffico in entrata ma lo identifica come proveniente dall’ultimo computer del percorso e non può assolutamente risalire all’origine. Navigando in internet, la connessione passa ogni volta attraverso altri percorsi generati casualmente quindi, agli occhi del server, il traffico sembra essere provenire da molti computer diversi.
Installazione TOR
Per scaricare TOR Browser in italiano si può andare sul sito ufficiale del T-o-r Project, premere su Download e poi scegliere la versione, per Mac, Windows o Linux, 32 bit o 64 bit. Si tratta, come detto sopra, di una versione Firefox speciale, con installazione portatile (nel senso che può essere anche installato su una chiavetta USB e usato su qualsiasi PC senza doverlo riscaricare, ideale per gli internet point).
Una volta scaricato il file di installazione, si può estrarre la cartella in qualsiasi posizione. Quando si apre TOR, premendo sul File Start Tor Browser, il programma esegue immediatamente la connessione alla rete TOR, rendendo automatica la navigazione anonima. Se ci sono problemi o per avere più controllo, è possibile premere sul tasto Configura per scegliere se impostare un bridge di rete (nel caso il provider bloccasse le connessioni alla rete TOR) e per impostare un proxy locale.
L’ultima versione TOR Browser 10 è diventata più semplice da usare in modo che anche persone meno esperte possano navigare in modo anonimo e proteggendo la privacy. Un altro cambiamento importante, oltre all’interfaccia del browser, è l’aggiunta di un pulsante Tor Circuit, che cambia casualmente il server utilizzato per connettersi. In precedenza questa operazione richiedeva una serie di opzioni confuse, mentre ora si fa solo con due click sul lucchetto accanto all’indirizzo del sito. Tor Browser 8 semplifica anche il processo di Bridge Fetching, necessario quando Internet è bloccato in qualsiasi paese, che ora è automatico.
Vale la pena usare Tor come browser predefinito per tutti?
In teoria si, si può usare anche tutti i giorni come browser predefinito ed i siti web funzionano quasi tutti per bene ed anche le ricerche dalla barra degli indirizzi va bene, anche se il motore di ricerca predefinito è DuckDuckGO.
Ci sono alcune controindicazioni che lo rendono scomodo per molti versi.
Il più importante problema è che, a causa del reindirizzamento extra in corso, i tempi di caricamento sono più lenti, specialmente sui siti più grandi e più complessi.
Inoltre, poiché Tor disabilita molti elementi web interattivi e plugins dei browser, alcuni siti appariranno non funzionanti.
Tor Browser include due componenti aggiuntivi: HTTPS Everywhere (per forzare le connessioni HTTPS ove disponibili) e NoScript (limitando gli elementi interattivi sulle pagine per limitare la possibilità di attacchi del browser).
Di conseguenza, le pagine possono spesso apparire più semplici e più ridotte di quanto sono veramente.
Per finire, Tor Browser funziona come una finestra di navigazione in incognito quindi la cronologia di navigazione non viene salvata ed ogni traccia di login e cookie e file di internet viene eliminato alla fine di ogni sessione.
Accedere al Deep Web
Da notare, infine, che Tor Browser è quello per accedere al Deep Web, la rete “Onion” di siti nascosti e anonimi dove si nascondono anche parecchie attività illegali.
anche accesso alla rete profonda (o buia) , fornendo ulteriori livelli di anonimato e protezioni contro la censura. Navigare nel deep web non è semplice come andare agli URL normali (devi cercare una wiki nascosta per sapere dove andare), e l’ultimo aggiornamento di Tor non cambia davvero la situazione. Ricerche recenti suggeriscono che il numero di siti Web oscuri è in calo.
A questo punto, rimando alla guida di Tor per navigare con ip straniero.
Molto sinteticamente, aprire il file torrc ce si trova in ..TorBrowserBrowserTorBrowserDataTor modificarlo con il blocco notes aggiungendo due righe:
ExitNodes {codice paese}
StrictExitNodes 1
Ecco quindi che, impostando una connessione dalla Svizzera ( mettendo quindi ExitNodes {ch} ), si potrè vedere la tv online del sito Zattoo.com e vedere la Rai, Canale 5, Italia 1, Rete 4 e tanti altri canali.
Mettendo come paese la Francia {fr} , ci si può registrare a Spotify per usare il famoso programma di musica in streaming.
Mettendo {us} si possono visitare siti americani senza limitazioni e cosi via per ogni esigenza
Il 24 agosto 2024, Pavel Durov, fondatore e CEO di Telegram, è stato arrestato dalle autorità francesi al suo arrivo all’aeroporto di Le Bourget, vicino a Parigi. L’arresto ha suscitato notevoli polemiche, poiché Durov, considerato un fervente sostenitore della privacy e della libertà di espressione, deve affrontare accuse gravi che hanno profonde implicazioni sia per la sua azienda che per l’intera comunità tecnologica.
Durov è stato detenuto in base a un mandato emesso dall’agenzia francese L’office mineurs (OFMIN), incaricata di combattere i crimini contro i minori, che include accuse legate al cyberbullismo, al traffico di droga e alla promozione dell’estremismo attraverso la piattaforma Telegram. Le autorità francesi stanno estendendo la detenzione di Durov per approfondire queste accuse, alcune delle quali riguardano il presunto utilizzo dell’app da parte di organizzazioni criminali ed estremisti.
L’arresto ha suscitato una serie di reazioni da parte di figure di spicco nel settore tecnologico e oltre. Elon Musk, proprietario di X (precedentemente noto come Twitter), ha espresso la sua preoccupazione condividendo una vecchia intervista con Durov, accompagnata dall’hashtag #FreePavel. Il gesto di Musk sottolinea la crescente ansia all’interno della comunità tecnologica riguardo alle implicazioni dell’arresto di Durov per la libertà di espressione e la privacy.
Anche Vitalik Buterin, co-fondatore di Ethereum, ha commentato, sottolineando preoccupazioni riguardo agli standard di crittografia di Telegram e suggerendo che l’arresto potrebbe avere implicazioni più ampie per la libertà del software e della comunicazione in Europa. Questo sentimento è stato eco da vari altri influencer tecnologici e sostenitori della privacy, che temono che questo caso possa stabilire un precedente pericoloso per il trattamento degli imprenditori tecnologici e delle piattaforme che danno priorità alla privacy degli utenti.
Le basi legali per l’arresto di Durov toccano un dibattito più ampio sull’equilibrio tra privacy e applicazione della legge. Telegram è stato a lungo criticato per le sue politiche di moderazione lasche, che secondo alcuni permettono alle attività criminali di prosperare sulla piattaforma. Nonostante Telegram affermi di aderire agli standard del settore e di rispettare le leggi europee, il rifiuto della piattaforma di compromettere le sue politiche sulla privacy l’ha messa in conflitto con vari governi.
La situazione è ulteriormente complicata dal Digital Services Act (DSA) dell’Unione Europea. Sebbene Telegram non sia ufficialmente designato come una Very Large Online Platform (VLOP), che imporrebbe requisiti di moderazione dei contenuti più rigorosi, le autorità europee hanno scrutinato la base utenti e le pratiche di moderazione della piattaforma. Questo scrutinio ha probabilmente contribuito all’intensificazione dell’indagine contro Durov.
L’arresto di Durov solleva domande critiche sul futuro di Telegram, in particolare riguardo alle sue pratiche di crittografia e alla possibilità di un aumento dell’intervento governativo. Alcuni sostenitori della privacy temono che Telegram potrebbe essere costretto a consegnare i dati degli utenti alle autorità francesi, compromettendo la sua reputazione come bastione della comunicazione sicura. Questa preoccupazione è amplificata da rapporti di organizzazioni come GrapheneOS, che hanno criticato i metodi di crittografia di Telegram, evidenziando vulnerabilità che potrebbero essere sfruttate dalle forze dell’ordine.
Inoltre, l’indagine in corso e l’arresto stesso hanno messo in luce la posizione precaria dei leader tecnologici che difendono la privacy in un panorama digitale sempre più regolamentato. Durov, che in passato si è scontrato con vari governi per il suo rifiuto di concedere l’accesso ai dati degli utenti, si trova ora al centro di una tempesta legale che potrebbe ridefinire i limiti della privacy digitale e della libertà in Europa.
La vicenda di Pavel Durov non è solo una questione legale, ma un momento significativo nel dibattito globale sulla privacy, i diritti digitali e le responsabilità delle piattaforme tecnologiche. Man mano che la situazione si evolve, avrà probabilmente conseguenze di vasta portata per Telegram, i suoi utenti e l’intera industria tecnologica. Se Durov riuscirà a continuare il suo lavoro come sostenitore della privacy o se questo segnerà l’inizio di controlli più severi sulle piattaforme criptate, è una questione che si chiarirà con il tempo.
Questo caso serve come un severo promemoria dell’equilibrio delicato tra proteggere la privacy individuale e garantire la sicurezza pubblica—un equilibrio che è sempre più difficile mantenere nell’era digitale moderna.
Fonti:
The Register – “Telegram’ın kurucusu ve CEO’su Fransa’da tutuklandı”
Euronews – “Telegram kurucusu Pavel Durov neden tutuklandı?”
Cointelegraph – “Telegram kurucusu Pavel Durov tutuklandı — Bildiklerimiz”
See what three degrees of global warming looks like
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Durante la campagna elettorale, Kamala Harris ha sfoggiato uno stile che combinava sobrietà ed eleganza. I suoi completi su misura e l’uso delle scarpe Converse sono diventati il simbolo della sua personalità pratica e pragmatica. La scelta di indossare perle, un accessorio che le è caro, ha aggiunto un tocco di raffinatezza ai suoi outfit. Questo mix di casual e formale ha contribuito a farla diventare un’icona di stile che bilancia perfettamente potere e accessibilità.
Look iconici di Kamala Harris
Uno dei momenti più discussi in termini di moda è stato l’insediamento di Kamala Harris come Vicepresidente, dove ha indossato un cappotto viola di Christopher John Rogers. Il colore viola, simbolo di unità, rappresentava l’intenzione di Harris di unire il paese in un momento storico di grande divisione politica. Questo look, ampiamente acclamato, ha mostrato come Harris utilizzi la moda per inviare messaggi forti e inclusivi.
Percezione internazionale
A livello internazionale, Kamala Harris è vista come una figura progressista che rappresenta un nuovo modello di leadership femminile. In Europa, viene spesso elogiata per la sua eleganza e per la sua capacità di rappresentare forza e inclusività attraverso il suo stile. Nei paesi asiatici, il fatto che sia una donna di origini asiatiche e caraibiche ha aumentato la sua popolarità, rendendola un simbolo di successo multietnico. Nel complesso, Harris è considerata una leader moderna, capace di attrarre l’attenzione non solo per le sue politiche, ma anche per la sua immagine pubblica ben curata.
Kamala Harris e l’impatto culturale nella moda
Kamala Harris non si limita a indossare abiti: utilizza la moda come strumento di comunicazione culturale e sociale. Scegliendo spesso stilisti di minoranze, Harris invia un messaggio chiaro di inclusività e di sostegno a designer meno rappresentati. I suoi look non sono mai casuali, e ogni abito scelto è un segnale delle sue priorità, dall’uguaglianza sociale all’empowerment delle donne. Questo ha contribuito a renderla un modello, non solo per chi la ammira politicamente, ma anche per chi segue le tendenze del fashion.
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