Global Sumud Flotilla 2025: la più grande missione civile per rompere l’assedio a Gaza
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La Global Sumud Flotilla è la più grande iniziativa civile marittima mai organizzata per rompere l’assedio imposto a Gaza da Israele. Decine di imbarcazioni con a bordo attivisti, medici, artisti, religiosi e operatori umanitari provenienti da 44 Paesi si preparano a salpare con un messaggio chiaro: “Stop al genocidio, basta con la fame come arma, fine della disumanizzazione del popolo palestinese”.
I porti di partenza confermati
- Genova (Italia) – Partenza prevista il 31 agosto, con raccolta di oltre 45 tonnellate di cibo in soli 5 giorni grazie alla mobilitazione cittadina.
- Sicilia (Italia) – Partenza il 4 settembre da un porto siciliano (non ancora specificato).
- Barcellona (Spagna) – Annunciata ufficialmente la partenza il 31 agosto, scelta come porto simbolico per la sua storia di solidarietà.
- Tunisi (Tunisia) – Imbarcazioni in partenza tra il 4 e il 5 settembre.
Altri Paesi come Grecia e Turchia partecipano con delegazioni e attivisti, ma al momento non risultano partenze ufficiali da porti greci o turchi.
Partecipanti noti e sostegno internazionale
La Flotilla vede la partecipazione di figure pubbliche e artisti internazionali come Greta Thunberg, Susan Sarandon, Gustaf Skarsgård e Liam Cunningham, insieme a decine di parlamentari e delegazioni civili. L’iniziativa richiama la memoria delle precedenti Freedom Flotilla, in particolare la Mavi Marmara del 2010.
Perché il segreto sui porti?
Gli organizzatori potrebbero tenere riservati alcuni porti di partenza fino all’ultimo momento per motivi di sicurezza e per evitare pressioni diplomatiche o sabotaggi. In passato, Grecia e Cipro hanno bloccato flottiglie dirette a Gaza. La scelta di annunciare solo alcuni porti simbolici garantisce visibilità senza compromettere la sicurezza delle navi.
Consigli pratici: il kit di sopravvivenza per chi parte
Chi si imbarca nella Global Sumud Flotilla deve prepararsi a un viaggio in mare aperto, con possibili rischi di blocco navale o condizioni difficili. Ecco un kit consigliato:
Documenti e sicurezza
- Passaporto valido + copie cartacee e digitali.
- Tessera sanitaria e assicurazione internazionale.
- Braccialetto identificativo con dati medici.
Abbigliamento
- Giacca impermeabile e antivento.
- Scarpe antiscivolo per ponti bagnati.
- Cappello e guanti leggeri.
Igiene e salute
- Farmaci personali, cerotti, disinfettante.
- Protezione solare e stick labbra.
- Salviette biodegradabili.
Alimentazione e acqua
- Borraccia riutilizzabile e pastiglie potabilizzanti.
- Snack energetici e frutta secca.
- Sali minerali reidratanti.
Comunicazione e documentazione
- Telefono con SIM internazionale + powerbank.
- Notebook o taccuino impermeabile.
- Fotocamera o action cam.
Vita di bordo
- Torcia frontale, coltellino multiuso.
- Sacco a pelo leggero / coperta isotermica.
- Tappi per le orecchie e mascherina.
Extra utili
- Bandiera o simbolo del proprio gruppo/paese.
- Oggetti simbolici da condividere (adesivi, spille).
- Kit di emergenza personale in sacca stagna.
Link ufficiali dell’organizzazione
- Sito web: globalsumudflotilla.org
- Instagram: @globalsumudflotilla
- X (Twitter): @gbsumudflotilla
- Facebook: pagina ufficiale
Conclusione
La Global Sumud Flotilla 2025 rappresenta un atto di resistenza civile internazionale e un appello alla coscienza collettiva. Dalla solidarietà dei porti di partenza fino alla preparazione pratica di ogni attivista, questa missione dimostra come la società civile possa farsi carico della difesa dei diritti umani.
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Perché un attivista irlandese partecipa alla Global Sumud Flotilla

Perché un attivista irlandese partecipa alla Global Sumud FlotillaIn questo video un attivista irlandese racconta le sue motivazioni personali: la partenza da Barcellona, la sofferenza di lasciare la famiglia, il parallelo con la carestia irlandese e l’urgenza morale di rompere l’assedio a Gaza.
Annuncio ufficiale: partenza da Barcellona il 31 agosto

Annuncio ufficiale: partenza da BarcellonaIn questo video gli organizzatori dichiarano la partenza del 31 agosto da Barcellona. La città è stata scelta come porto simbolico di solidarietà, ma anche come denuncia del fatto che i suoi scali sono stati usati per transiti di armi verso Israele. Viene lanciato un appello a istituzioni, sindacati e società civile per proteggere la missione.
Le coalizioni unite: Freedom Flotilla, Global March to Gaza e Sumud Convoy

Le coalizioni uniteIl video mostra l’unione tra Freedom Flotilla, Global March to Gaza e Sumud Convoy. Attivisti da 80 paesi partecipano a quella che viene descritta come la più grande flottiglia dalla nascita dell’assedio di Gaza. Un appello speciale è rivolto alla diaspora palestinese a mobilitarsi e sostenere la missione.
Global Civilian Flotilla: Greta Thunberg e artisti internazionali a bordo

Global Civilian Flotilla con figure pubblicheIn questo video viene presentata la Global Sumud Flotilla come missione civile storica. Partecipano attivisti, medici e artisti da 44 paesi, tra cui Greta Thunberg, Susan Sarandon, Gustaf Skarsgård e Liam Cunningham. L’obiettivo è consegnare aiuti umanitari diretti a Gaza e chiedere un corridoio sicuro internazionale.
Global Sumud Flotilla – Clip ufficiale di mobilitazione

Clip ufficiale di mobilitazioneQuesto breve video promozionale mostra immagini della Global Sumud Flotilla e invita a sostenere la missione internazionale di solidarietà verso Gaza. Un messaggio diretto e visivo che sintetizza l’urgenza e la determinazione dell’iniziativa.
Quanti partecipanti saliranno a bordo?
Secondo diverse fonti internazionali, le registrazioni alla Global Sumud Flotilla 2025 hanno superato numeri impressionanti:
Il dato finale è quindi chiaro: migliaia di persone si sono mobilitate, ma solo alcune centinaia potranno effettivamente imbarcarsi. Questo perché la selezione avviene secondo criteri di sicurezza, disponibilità logistica e capacità delle imbarcazioni.