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La questione Oh Bella Ciao

oh Bella Ciao
  1. Commento di Bella Ciao
  2. L’origine della canzone
  3. COMMENTO ESCLUSIVO
  4. I motivi
la questione Oh Bella Ciao

Problema Riassunto

#bellaciao parla di #stranieri che invadono l’#italia e gli italiani li rispingono.
Essere totalmente contro questa canzone implica essere a favore di chi le è ostile. Dato di fatto logico è una canzone sostanzialmente nazionalista e incentrata nell unità nazionale. C’erano sia partigiani comunisti che partigiani fascisti.
Una mattina, mi sono svegliato, …., e ho trovato l’INVASOR. Non il fascista il comunista il nazista, il capitalista o il mussulmano. L’INVASORE. Essere contro bella ciao perchè canzone rossa non ha senso perchè non lo è nel testo.
smettiamola di parlare del nulla.
Mi potete gentilmente indicare il verso esatto dove si prende la parte politica?

Commento di “Bella ciao”

Passiamo ora ad analizzare il testo della canzone, evocativo della libertà, e che viene di consuetudine associato ai canti di incoraggiamento dei partigiani e del popolo italiano, chiamato a resistere contro i tedeschi e i fascisti. “Bella ciao” è divenuta prima l’emblema della Resistenza, festeggiata il 25 aprile, nella giornata della Liberazione, fino a trasformarsi in una canzone riconosciuta a livello globale e universale, che mette in luce la lotta contro l’invasore. Il tema principale è la morte per la patria e per la libertà. Nella prima strofa si fa riferimento alla presenza di un invasore, di colui che occupa un territorio straniero durante la guerra. La seconda strofa invece descrive come ci si sente durante la guerra, che si vuole lottare per la propria patria, perciò si chiede al partigiano di portalo con lui per combattere. La terza dice che muore da partigiano e quindi muore per la libertà e per aver aiutato il paese a raggiungerla. Questo concetto viene riportato anche nell’ultima strofa. La quarta parla di essere seppellito sulla montagna, dove i partigiani si rifugiavano oppure da dove compivano i loro attacchi; il fiore sarebbe la rinascita, la rinascita dall’oppressione nazifascista. Nella quinta strofa c’è scritto che la gente che vedrà quel fiore lo ammirerà perché vuol dire che quell’uomo deve aver combattuto contro l’oppressione e per la libertà.  

L’origine della canzone

Sebbene sia uno dei canti popolari italiani più famosi al mondo, come spesso accade non si conosce né l’autore di “Bella ciao”, né l’origine; le teorie tra gli studiosi sono diverse, c’è chi sostiene che sia una trasformazione di un canto del Nord Italia, altri pensano che derivi da una ballata francese che si sarebbe diffusa e trasformata. Altri ancora ritengono che la canzone abbia avuto una maggiore diffusione nell’immediato dopoguerra. Infatti il testo venne presentato da un gruppo di giovani emiliani al Primo Festival mondiale della gioventù democratica, che si tenne a Praga nel 1947. Venne cantata per la prima volta in televisione nel 1963 da Giorgio Gaber, che la pubblicò nel 1965.  

I motivi che hanno reso globale la diffusione di “Bella ciao”

Per quanto il canto sia collegato alla Resistenza dei partigiani in Italia, nel testo della canzone non c’è alcun riferimento esplicito che connoti chi sia l’invasore, né vi è un’esplicita attribuzione politica. Ciò ha reso l’inno facilmente adattabile a svariate situazioni, tant’è che venne ripresa nel Sessantotto durante le manifestazioni operaie e studentesche. L’inno è rimasto comunque un canto di battaglia preso a prestito da diversi movimenti di protesta e di lotta contro l’oppressione, diffondendosi in tutto il mondo ed entrando anche nella musica pop. Il successo supera i confini nazionali anche nell’ottobre 2011: il movimento Occupy Wall Street, gli indignados a stelle e strisce, intonò “Bella ciao”. Viene ripreso anche nel 2013, a Istanbul dai manifestanti scesi in piazza contro Erdogan. In Francia, il candidato socialista François Hollande ha scelto il canto popolare dei partigiani per concludere un suo discorso in occasione delle elezioni presidenziali 2012. A riportare però in risalto la canzone, negli ultimi anni, è stata la serie spagnola, diffusa dalla piattaforma streaming Netflix, “La Casa di Carta”; il brano qui vuole interpretare un invito alla lotta, inneggiare al coraggio per restare fedeli ai propri ideali. L’idea che anche un gruppo di poche persone, di chi è “piccolo” di fronte ai grandi, a chi detiene il potere, ha in sé la forza per ribellarsi, per lottare e cambiare ciò che sembra immutabile.

Oh Bella Ciao – TESTO

Il testo di Bella ciao nella sua versione più diffusa.

«Una mattina mi son svegliato,
oh bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
Una mattina mi son svegliato
e ho trovato l’invasor.

O partigiano, portami via,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
O partigiano, portami via,
ché mi sento di morir.

E se io muoio da partigiano,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
E se io muoio da partigiano,
tu mi devi seppellir.

E seppellire lassù in montagna,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
E seppellire lassù in montagna
sotto l’ombra di un bel fior.

E le genti che passeranno
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
E le genti che passeranno
Ti diranno «Che bel fior!»

«È questo il fiore del partigiano»,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
«È questo il fiore del partigiano
morto per la libertà!»

Oh Bella Ciao – TRADUZIONE

Il testo di Bella Ciao

nella sua versione più diffusa.
“One morning I woke up, oh beautiful, hello! beautiful, hello! beautiful, hello, hello! One morning I woke up And found the invader. O partisan, take me away, O beautiful, hello! beautiful, hello! beautiful, hello, hello! O partisan, take me away, For I feel that I am dying. And if I die as a partisan, o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao! And if I die as a partisan, you must bury me. And bury up there in the mountains, O beautiful, hello! beautiful, hello! beautiful, hello, hello! And bury up there in the mountains Under the shadow of a beautiful flower. And the people who will pass by O beautiful, hello! beautiful, hello! beautiful, hello, hello! And the peoples that will pass by They will say to you, “What a beautiful flower!” “This is the flower of the partisan.” O beautiful, hello! beautiful, hello! beautiful, hello, hello! “Is this the flower of the partisan who died for freedom!”

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